Gestire i contenuti Web: Content Management System
Mambo
Mambo è uno dei più blasonati CMS con licenza GNU GPL disponibile sul mercato. È sviluppato in PHP e può essere facilmente installato su server con sistema operativo Linux, Free BSD, Mac OS X o Ms Windows NT/2000. Sul server deve essere presente PHP con il supporto di MySQL, zlib e XML. In Internet è facile reperire distribuzioni già pronte che risolvono il problema. L'installazione di Mambo è abbastanza semplice e può essere condotta in porto da chiunque abbia un minimo di pratica sistemistica. Una volta installato, un Wizard aiuta nella configurazione base del sito. Per la parte di back end sono disponibili tre gruppi di utenti. I Super Administrator possono fare qualsiasi cosa, tra cui accedere alle configurazioni di sistema, alla gestione delle lingue, utilizzare il sistema di invio delle mail, e modificare o installare i template. Gli Administrator possono amministrare gli utenti (tranne i Super Administrator), installare ulteriori moduli e componenti, abilitare le barre di menu e occuparsi dei contenuti. Infine ci sono i Manager che hanno il permesso di editare e pubblicare i contenuti.
Dopo essersi autenticati alla sezione di amministrazione ci si ritrova in un ambiente di sviluppo ben strutturato e semplice da utilizzare. Nella parte superiore della schermata è sempre presente un menu che riporta più o meno voci in funzione del gruppo di utenti cui si appartiene. La voce Site raccoglie tutte le configurazioni di sistema, la gestione delle lingue, degli utenti, dei template, delle statistiche di base (tra cui gli accessi in funzione del browser, del sistema operativo e del dominio di primo livello di provenienza) e un'anteprima. Interessanti le impostazioni per i motori di ricerca in cui si possono abilitare i così detti “link friendly” in grado di agevolare l'indicizzazione da parte degli spider e la possibilità di definire dinamicamente i titoli della pagine in base al loro contenuto.
Per quanto riguarda i template è possibile utilizzarne di predefiniti o costruirseli da sé al di fuori di Mambo. Da segnalare la possibilità di ridefinire i template non solo per la parte pubblica ma anche per quella di amministrazione. La scrittura dei template non è alla portata di tutti e occorre intervenire sul codice Xhtml, Php e i relativi file CSS. Va però detto che Mambo dispone di semplici strumenti che non richiedono competenze di programmazione e permettono comunque di riposizionare i vari elementi (menu, news, form per il login ecc.) che compongono i template senza dover editare il codice. Dall'interfaccia di amministrazione è possibile accedere al gestore dei media con cui si organizzano i contributi non testuali (immagini, file, filmati ecc.) in directory e sottodirectory.
Mambo è rilasciato con un serie di add-on precostituiti pronti da essere riutilizzati. In funzione delle peculiarità di gestione possono essere chiamati moduli,componenti o mambots. I moduli sono finestre o porzioni di finestra utilizzate per mostrare form o piccoli tool funzionali, solitamente sui lati dello schermo. Tra i moduli citiamo il box per la ricerca all'interno del sito, i menu, il gestore dei banner, delle news, dei contatti, dei sondaggi e il box per la pubblicazione di contenuti RSS prelevati da altri siti (News Feeds) o, a propria volta, per offrire ad altri siti la possibilità di prelevare i contenuti pubblicati (syndication). I componenti sono insiemi di file non presenti nella versione originale che permettono di aggiungere nuove funzionalità a Mambo (ad esempio MamboPhpShop, che offre funzionalità di ecommerce). Infine ci sono i mambots, programmi veri e propri che sono eseguiti prima di mostrare la sezione di pagina da cui sono richiamati come tag aggiuntivi.
La gestione dei contenuti avviene attraverso un editor Html Wysiwyg che permette anche agli utenti senza esperienza di Html di editare e pubblicare i testi. I contenuti sono suddivisi in Sezioni composte da Categorie al cui interno si trovano gli Item che sono le informazioni vere e proprie. Ad esempio una azienda che si occupa di vendita di hardware e software può suddividere il proprio sito in due sezioni (hardware e software); la categoria hardware può essere suddivisa nella categoria Computer e Accessori che conterranno a loro volta gli item relativi ai singoli Computer. Inseriti i contenuti si può procedere alla pubblicazione specificando l'intervallo di date all'interno del quale l'item dovrà essere visibile. La navigazione degli utenti è guidata dalla struttura dei menu e di sotto menu che possono ricalcare o meno la suddivisione logica dei contenuti. Ad ogni voce di menu è possibile associare Sezioni, Categorie o singoli Item. Qualsiasi elemento può essere raggiungibile da una o più voci di menu.
Mambo è senz'altro uno dei migliori CMS Open Source disponibili sul mercato soprattutto per la comunità molto attiva e per la facilità con cui è possibile trovare codice già pronto da integrare.
Il gestore dei Media permette di organizzare in cartelle e sottocartelle tutti i contributi grafici, i documenti, i video e i suoni.
Editing di una pagina: sulla sinistra i parametri e sulla destra gli editor Html per l'inserimento dei contenuti.
Mambo dispone anche di un pratico tool per esaminare le statistiche di accesso al sito.
Indipendentemente dal contenuto, è possibile applicare alle pagine differenti template. Nella schermata il gestore dei template.
Pro
- Gode l'appoggio di una comunità molto attiva
- Buone funzionalità
Contro
- Creazione dei template complessa
- Non gestisce le versioni dei contenuti
- Manca gestione delle form
- Documentazione un po' carente
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roberto.ghislandi@webmarketinggarden.it